Dallo sguardo si capisce subito l’essenza di una persona, dal faro, lo spirito di un camper. Così per lo meno sostiene colui che condivide con me la rata del mezzo ricreazionale, ormai fermo da un anno per un pignolo restauro. In effetti la trasformazione da mezzo ludico a studio fotografico mobile non è cosa da poco e il nuovo faro tondo, molto più moderno del vecchio faro squadrato, riesce ad esprimere al meglio il concept del mezzo: uno sguardo a 360° sul mondo. Comunque, al di là delle considerazioni filosofiche e del certosino lavoro di restauro in vetroresina, strizzo l’occhio al futuro, sperando di essere al più presto di nuovo on the road a illuminare con i nuovi fari, nuove strade da scoprire…