Sarà capitato anche a voi di avere una musica in testa, sentire una specie di orchestra suonare …suonare, ma anche ballare…Ecco noi da un po’ inseguivamo un sogno, quello di animare una fiera, una di quelle manifestazioni tranquille, dove le famiglie trascorrono il weekend a zonzo, per tornare a casa con i piedi doloranti, e i bambini annoiati.
Mi ricordo ancora con terrore le maratone fieristiche a cui mi costringevano i miei quando ero piccola e dopo trent’anni niente è cambiato. Vedi passare gente curiosa, ma la maggior parte ha gli occhi persi nel vuoto e trascina i piedi in versione zombie. Sarà perché queste fiere si assomigliano tutte? Sarà perché ogni anno ripropongono le solite cose? Sarà che ne abbiamo tutti pieni i cosiddetti? Probabile. Ecco cosa ci ha spinti, complice Carrara Fiere che ha creduto in noi dandoci carta bianca, ad organizzare qualcosa di diverso, qualche evento che portasse un pizzico di allegria e buonumore in mezzo a tutti questi camper.

E così ha avuto inizio la nostra piccola avventura, contattando tramite il CONI le associazioni sportive di Carrara, che grazie al prezioso contributo dello CSEN di Carrara hanno accolto con entusiasmo la sfida di esibirsi in fiera, condividendo il nostro sogno, quello di avvicinare il mondo del camper a quello dello sport. In fondo abbiamo tutti interessi diversi, ma tutti ci incantiamo volentieri davanti a un bello spettacolo e ci facciamo coinvolgere dalla musica. Insomma a tutti piace divertirsi…ecco perchè nel nostro stand ce n’è per tutti i gusti, grazie anche ai nostri sponsor che hanno messo in bella mostra i loro prodotti.
Il concetto del “provato per voi” che sta alla base della nostra rivista abbraccia tutto, dagli itinerari, alle prove su strada, alla pubblicità. Ecco perchè tante signore hanno avuto modo di provare i capi di Satinè, o consultare il libro di ricette realizzato con il contributo di Aromolio, i signori si sono intrattenuti con gli orologi Welder e gli accessori di Fit4Sea di provenienza nautica, mentre i bambini disegnavano tranquilli con un nostro animatore per partecipare al concorso disegna e vinci l’Italia in miniatura.

In mezzo a tutto questo la rivista del camperturista, che non vuole essere una rivista di settore, ma una rivista che propone un life style, un modo di vivere e di fare vacanza, che non si rivolge solo a chi ha il camper, ma a tutte quelle persone che sono curiose di scoprire come si viaggia sulle nostre quattro ruote con casa al seguito, con informazioni pratiche, utili e divertenti. Per troppo tempo si è pensato che il possessore di camper fosse affetto da questa unica passione, come se il camper fosse un fede, o una vocazione…ma non è così…credeteci, siamo persone normali, ognuna con i suoi interessi e le sue passioni, anche se lo devo ammettere, questo mezzo è un vero incentivo alla socializzazione e alla condivisione di esperienze. E questo è il vero punto di forza del camperturista, la sua predisposizione alla curiosità nei confronti dei luoghi e delle persone. La nostra rivista punta a mettere in rilievo questa dote, raccontando le nostre esperienze e quelle dei nostri collaboratori in modo che possano essere utili a tutti i nostri lettori, che a loro volta hanno la possibilità di partecipare alle discussioni sulla rivista on line. Il tutto ovviamente in modo professionale, con un occhio di riguardo alle immagini e ai contenuti, con gli stessi standard qualitativi che siamo abituati a vedere nelle riviste di turismo, di moda, di motori.
Una bella sfida la nostra, lo ammetto, soprattutto perché l’obiettivo che ci poniamo non è indifferente…osservate cosa c’è scritto sulla maglietta del camperturista e capirete. I sumeri nel 4000 a.C hanno inventato la ruota e il carro… E noi oggi, dove andremo con le nostre quattro ruote con casa al seguito? Sta a noi affermare la piena dignità del camperturismo, educando al rispetto dei luoghi e delle persone, le nuove e le vecchie generazioni! Vi aspettiamo nello spazio relax del camperturista a Tourit e sulle pagine di www.camperturista.com! E se per caso volete collaborare con noi, siete i benvenuti, ogni giorno qui in fiera siamo disponibili a darvi informazioni sulle varie forme di collaborazione, fra cui potete scegliere quella giusta per voi!
I nostri eventi a Tourit: Latin Way’s Studio con le danze caraibiche, Ilary Zumba con il suo team, dimostrazioni di arti marziali di varie associazioni coordinate dallo CSEN di Carrara
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Buonasera siamo un’associazione di nome Tieffeu di Perugia, stiamo organizzando un Festival Internazionale “Figuratevi di Essere Bambini ” in Umbria ad agosto, con un’edizione speciale in vari comuni della Valnerina e in particolare a Norcia (25-26 agosto) iniziativa anche di natura solidaristica verso quelle popolazioni del post sisma del 2016 e a fine agosto come ogni anno a Perugia (sono 32 anni ). Questo Festival é un bellissimo evento che coinvolge i bambini e le loro famiglie con spettacoli teatrali, laboratori, giochi, letture e tanto divertimento ed è diviso in diversi spazi tematici di educazione ambientale, alimentare, musicale etc.
Ci piacerebbe molto poterlo condividerlo e diffonderlo attraverso i vostri canali inviandovi del materiale. Restiamo in attesa di un vostro riscontro e vi inviamo un link ad un nostro video del Festival di anno scorso così per farvi un’idea di cosa si tratti
https://www.youtube.com/watch?v=na20hxY9pp8&feature=youtu.be
vi inviamo cordiali saluti
direttore artistico del Festival
Mario Mirabassi
Grazie Gastone, non hai idea di come ci fai felici, e come siamo contenti di tutti i commenti entusiasti che abbiamo ricevuto, segno che la nostra passione viene condivisa da molti e che tutti abbiamo voglia di qualcosa di nuovo. Ed è proprio così che vogliamo proporci ai nostri lettori, con ironia e spensieratezza, ma anche con la serietà e la competenza nel nostro lavoro, perché per essere credibili quando si fa informazione bisogna essere sinceri!
La nostra visita alla fiera TOUR.IT ci ha permesso di constatare di persona che il sogno e gli obiettivi di Barbara e Francesco sono stati raggiunti. il clima che c’era nello stand DERED non l’abbiamo visto in nessun’altra parte nella fiera e forse per la prima volta anche noi abbiamo partecipato ad una fiera diversa, siamo stati bene…. meno spettatori e più coinvolti in un clima quasi familiare. La cordialità della famiglia DERED nell’offrire un caffè, un dolcetto, un bicchiere di vino creavano anche qualche problema ai visitatori non abituati a questo genere di offerta, ho visto in qualche volto lo stupore … e la domanda: ma questi cosa vorranno in cambio ? … solo un sorriso, quello di Grazia, di Francesco e Barbara con i genitori e un grazie !!! Tutti si ricorderanno di un buon caffè, come pure del sito http://www.DERED.org da scoprire e sopratutto dell’amicizia nata con l’incontro. Grazie di cuore per la vostra passione, il vostro lavoro di preparazione e l’amicizia.