Il nostro primo assaggio di Norvegia è stata la cittadina di Haugesund, lungo la costa meridionale, a metà tra Stavanger e Bergen.
Città
Immersa tra i fiordi di Åkrafjord, Hardangerfjord e Lysefjord, Haugesund è circondata anche da innumerevoli piccole isole, tanto che diventa difficile capire dove inizia e finisce la terraferma…ma questo rientra nel caratteristico “effetto Norvegia”, dopo qualche ora di viaggio vi abituerete subito al piacere di essere letteralmente circondati dall’acqua.
Agosto è il mese migliore per visitare la città perché sarà animata da ben due festival, il Festival del cinema (19-25 agosto) il Haugesund International Jazz Festival, – http://www.norvegia.com/haugesund/ e il Silda Jazz (9-13 agosto).
Godersi la vita cittadina è d’obbligo con una bella passeggiata su Haraldsgata, la strada pedonale dello shopping: qui troverete negozi esclusivi di abbigliamento, librerie, profumerie, gioiellerie, caffè e negozi di souvenir, mentre lungo il porto turistico non mancano bar e ristoranti, pensati per accogliere turisti di tutte le tasche.
Natura
Tagliare i ponti con la civiltà è facile da queste parti, basta salire su un battello e in pochi minuti ci si lascia alle spalle la città e i suoi rumori, per sentire solo il suono delle onde che si infrangono sugli scogli. Navigare in direzione Røvær è un’esperienza bellissima, si attraversano numerosi piccoli fiordi prima di trovarsi in mare aperto e di raggiungere l’isola. Qui la privacy è un bene prezioso. 110 abitanti, 1 supermercato, 1 hotel, 1 centro ricreativo dedicato ai giovani e poche case immerse nel verde. Il resto sono prati e sentieri, e ovviamente mare…mare ovunque, in ogni anfratto, in ogni insenatura…ah, dimenticavo…zero auto.
Dotatevi di scarpe comode e non avrete rimpianti, in estate la luce non manca e potete camminare in lungo e in largo per l’isola in cerca di panorami mozzafiato, che non smetteranno mai di sorprendervi lungo il sentiero.
Vichinghi
Volete immergervi nella storia dei Vichinghi? Non vi neghiamo che ha un fascino tutto particolare, soprattutto quando si visitano luoghi come Avaldsnes, sull’isola di Karmøy. Qui ripercorrerete la storia attraverso i reperti e i racconti filmati che potrete vedere nel Nordvegen History Center, che narrano la storia di Harald il Biondo, il primo principe vichingo che riuscì a riunire tutte le popolazioni in un unico regno, dominando tutte le terre del nord.
Per questo Avaldsnes è una delle zone più importanti per comprendere la storia culturale della Norvegia. La maggior parte del Centro si trova nel sottosuolo, al fine di preservare al meglio l’integrità della chiesa di St Olav costruita dal re Håkon Håkonsson intorno al 1250 come parte del complesso maniero reale, così come il paesaggio storico circostante, dominato dalla bellissima ricostruzione della fattoria vichinga. La Viking Farm è situata a dieci minuti a piedi dalla chiesa.Al centro dell’area si trova una longhouse, una casa-barca per una nave da guerra vichinga, una casa circolare e diversi edifici più piccoli. Da qui partono numerosi percorsi attraverso il bosco per chi vuole godersi pace e tranquillità.
Dove sostare
Per saperne di più