Estate voglia di cambiamenti: soprattutto per noi camperturiste che lavoriamo tutta la settimana e passiamo i weekend a pulire e rassettare le nostre case (viaggianti e non). In attesa del giudizio finale quando riusciremo a liberarci una volta per tutte di aspirapolveri e lavatrici, ferri da stiro e lavastoviglie e lasciare la guida di questi strumenti di tortura ai furbacchioni (maschi) che li hanno inventati (con la scusa di migliorarci l’esistenza), esercitiamoci per lo meno a guidare qualcos’altro. Parlo ovviamente della nostra casa su ruote. IMG_5575Proprio una di noi, una camperturista abituata a viaggiate da sola mi ha messo la pulce nell’orecchio. Siamo noi donne le prime a non credere in noi stesse e nelle nostre capacità alla guida, ormai imprigionate nell’archetipo delle incapaci del volante. È arrivato il momento di dire basta a queste baggianate! Insomma siamo buone a fare i salti mortali per mandare avanti famiglie e aziende, che ci vorrà mai a guidare un camper? Eppure solo all’idea tutte ce la facciamo sotto come mammolette e preferiamo lasciare al nostro consorte il lato guida, per ridurci anche nel fine settimana al ruolo di donna di casa. Io personalmente sono pronta all’autoinsulto, ma aimè l’insicurezza mi sovrasta al solo pensiero di portare in giro per il mondo un tamburlano di 7 metri. Cerco in voi comprensione e solidarietà e magari anche qualche suggerimento…per esempio che ne direste di iscriverci ad un bel corso di guida, per acquistare fiducia e guadagnare con il tempo l’agognato volante! Esisterà qualche corso tutto al femminile…per esimerci dalla continua tiritera del marito-istruttore (dio/ce/ne/scampi). In merito alla suddivisione del resto dei compiti…be’ esistono anche i corsi di cucina, no? E se proprio lui non ne vuole sapere…c’è sempre la bicicletta, e pedala!