Un installatore mi ha pubblicizzato con grande passione un catalizzatore per carburanti, secondo lui in grado veramente di far consumare meno, mi ha garantito che l’azienda che lo produce (italiana) adotta la formula del soddisfatti o rimborsati, il che ha incuriosito la mia attenzione … si ma quanto costa? Dipende dalla dimensione del motore, mi dice lui, mettendomi in mano il depliant pubblicitario. Non riesco ad avere un prezzo preciso ma borbotta qualcosa tipo: “per il tuo motore siamo al di sotto dei mille euro“. Fischia, dico io, ne deve far risparmiare in carburante, poi apro le pagine e leggo … “aumenta la resa carburante km/l (media 5% – 12%)” e un sacco di altre frasi nuvolose che portano a poco. Mi insospettisco ma al tempo stesso mi incuriosisco, voglio approfondire se è veramente la chiave di volta dei consumi o se è l’ennesima truffa all’italiana. Premetto che la discussione con l’istallatore è partita da una mia domanda sul montaggio di un catalizzatore sulla marmitta di cui sono venuto per caso a conoscenza per elevare il valore euro sul libretto. Approfondiremo questo tema che secondo me è molto interessante. Chi ha montato o il catalizzatore per carburanti o quello di adattamento inquinamento sullo scarico può intervenire facendo luce sul tema.
[book id=’35’ popup=’1′ preview=’https://www.camperturista.com/wp-content/uploads/img_Pagina_1.jpg’/]
Fai click sull’immagine per sfogliare il depliant illustrativo.
Non credo sia diverso da altri dispositivi, salvo il prezzo esorbitante, che promettevano gli stessi vantaggi. Messi alla prova su banchi motore o prove su strada si sono dimostrati un affare….solamente per chi li vende. Hanno lo stesso vantaggio dei braccialetti Power Balance: nullo. Non trovo giusto che si possano pubblicizzare prodotti che promettono certe prestazioni se prima non sono stati testati da enti.