Una Pasqua  originale ma non troppo quello alle terme. E noi che pensavamo di avere avuto un colpo di genio. Presi d’assalto entrambi gli stabilimenti termali di Rapolano Terme (SI), trovare un metro cubo d’acqua termale tutto per noi e’ stata un’impresa. Un’atmosfera non molto diversa da una Pasqua in montagna. Un rifugio affollato non e’ molto diverso dal bar delle terme, cambia solo l’abbigliamento: accappatoi e ciabatte invece di tute e scarponi. A niente è valso il tono suadente della receptionist delle Terme di San Giovanni che ci sconsigliava di entrare per il sovraffollamento: due ore di viaggio sognando un’immersione benefica…avremmo corso il rischio. E così ci siamo guadagnati il nostro metro cubo di brodo primordiale, ulteriore pastina in una minestra già troppo asciutta. Immersi fino al collo nelle calde acque sulfuree, con una lieve pioggerellina sulla testa: una bella sensazione che vale la pena ripetere, magari in momenti meno hot.

Una famiglia in piscina: ingresso festivi due adulti e un bambino 44 euro +pranzo 30 euro

In camper: il weekend ideale.

Arrivo il sabato nel primo pomeriggio a Rapolano Terme. Entrambi gli stabilimenti termali hanno un ampio parcheggio, adatto anche ad ospitare i camper. Le Terme Antica Querciolaiasono molto vicine al centro abitato, che si raggiunge facilmente a piedi. Le Terme di San Giovanni sono un po’ più isolate rispetto al centro, ma in una zona molto bella da cui si gode uno splendido panorama sulle crete senesi. Ingresso alle piscine termali, cena a buffet e immersione notturna. La domenica, visita a Rapolano, pic nic al parco delle acque e visita alle zone archeologiche di Campo Muri, nei pressi delle terme di San Giovanni e alla Necropoli Etrusca. Nel pomeriggio, sulla strada del rientro sosta al Valdichiana Outlet village.