Perché abbiamo chiamato la nostra rivista Camperturista? Già da un paio di anni ci rivolgiamo ai nostri lettori chiamandoli così ed è divertente vedere come ormai questa parola sia condivisa da molti, che la stanno usando volentieri al posto di camperista, per indicare tutti coloro che hanno eletto una casa viaggiante a mezzo prefeirto per il loro freetime. In effetti tutti parliamo di camper senza chiederci se questa parola è corretta per indicare le nostre quattro o sei ruote con casa al seguito…in Italia si chiama camper l’autocaravan in genere, anche se alcuni esperti del settore ritengono che vada attribuita solo ai furgonati, detti anche camper puri (termine veramente ridicolo, come se ci fossero dei puristi della materia).

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Ora, non per fare gli accademici della situazione, ma giusto per farvi capire da cosa proviene la parola camperturista torniamo alla parola camp (da cui camper deriva). To camp significa accamparsi (come potete leggere qui) con qualsiasi oggetto idoneo allo scopo come tende, carrelli-tende, caravan, autocaravan, cellule scarrabili…niente a che vedere con il nomadismo, quanto piuttosto con il vivere a contatto con la natura. Quindi diamo il giusto nome ad ogni cosa e chiamiamo il mezzo con cui ci spostiamo autocaravan o motorhome, come fanno nel resto di Europa.

Turista invece proviene da tour, ovvero giro, viaggio itinarante, in cui lo spostamento da un posto all’altro diventa esso stesso lo scopo del viaggio.

Tutto questo non per confondervi le idee, ma per farvi capire meglio la nostra filosofia: valorizzare un turismo sostenibile che riscopre e rispetta la natura. L’autocaravan è solo un mezzo di trasporto che facilita tutto questo.. come del resto anche una tenda, una roulotte, una cellula…a