Basta con il termine “camperiste” per favore, obsoleto e riduttivo per indicare quella categoria di indomite, che mai stanche, si portano una casa appresso anche quando sono in vacanza. Rassettare, pulire, cucinare, lavare…anche in ferie…diciamo basta all sindrome di Cenerentola è arrivata l’ora di recuperare la nostra identità! Vi invito care signore a fare piazza pulita di aggeggi e ammennicoli da faccende domestiche e dedicarvi anima e core all’unico vero scopo che vi ha fatto scegliere una casa viaggiante, che è quello di vedere il mondo.

Cosa vi serve per affrontare questa nuova sfida e trasformarvi da semplici camperiste in camperturiste? Solo un po’ di amore per voi stesse…e un look adatto a viaggiare, senza nulla togliere alla vostranaturale femminilità. Nel cassonetto quelle brutte tute da jogging grigio topo melange, che sono state finora il pezzo forte  del vostro camperistico guardaroba. Spazio invece a pochi capi indispensabili, un camperturistico look “a strati” per affrontare tutti i climi e sentirsi donna ogni giorno.Ecco la lista degli indispensabili e alcuni suggerimenti per abbinarli:1. Contrariamente a quello che si pensa, per vestirsi bisogna sempre partire dal basso. Dove devo andare oggi? Quanto dovrò camminare? Starò molto in piedi? La prima cosa da scegliere sono sempre le scarpe. E non è vero che con le sneakers non si sbaglia mai, come non è vero che con le Crocs non sudano i piedi. Fandonie. Una donna per essere femminile, ma anche comoda, deve sempre fare amicizia con qualche centimetro di tacco, ne va del suo portamento e della sua figura. Tronchetti e stivali in morbida pelle con suola  e tacco in gomma sono l’ideale anche per difendersi dal freddo.

Nella foto: t-shirt e pantalone tartan di 40Weft su stivale verde bottiglia con fibbie di Sax

2. Il jeans cinquetasche, magari in un modello a tubo che dona alle gambe e al fondoschiena, è sempre più femminile del pantalone cargo o dei pantaloni della tuta. Se proprio non volete scadere nel banale, sceglietelo color lavanda invece che blu. In alternativa un pantalone stretto da infilare negli stivali, possibilmente fantasia per non essere troppo seriose. Sopra via libera a multistrati di t-shirt, a seconda delle esigenze è sempre consigliabile portarne almeno due: un top non troppo “intimo” in caso di  caldo torrido improvviso, e una t-shirt  a maniche lunga, aderente ma non troppo per non strizzare e abbastanza leggera per non dare l’effetto “panino imbottito”.

Nella foto: cinquetasche in denim color lavanda, con t-shirt doppia a manica lunga e top a contrasto di 40Weft, su tronchetti verde bosco con suola e tacco in gomma di Sax

4. Per difendersi dal freddo invernale, un giaccone tre/quarti multitasche, è un’alternativa al più banale piumino. Ottimo anche per le false magre e le conclamate formose, perché ha un’avvitatura tale da esaltare il punto vita e cadere morbido sui fianchi, da portare aperto di giorno o con la zip tirata fino al collo quando cala la sera.  E se piove, non problem, basta estrarre il cappuccio nascosto…

Nella foto: giaccone multitasche in tessuto tecnico idrorepellente di Solo Teknowear.